La linguistica educativa è transculturale, con la ricerca sul campo che adotta una portata internazionale. I sistemi educativi, al contrario, sono legati alla cultura. Di conseguenza, l’insegnamento effettivo differisce da un paese all’altro e talvolta anche tra province, autorità educative locali e scuole.
Tuttavia, un mondo globalizzato ha bisogno di condividere i diversi significati di “conoscere una lingua” e “insegnare una lingua”, poiché la lingua è il fattore principale sia dell’identità culturale che dell’interazione nazionale e internazionale.
Il quadro qui offerto è costruito su otto “ipotesi”, modelli logici che forniscono il potenziale nucleo comune di una teoria non vincolata alla cultura dell’educazione linguistica e dell’insegnamento delle lingue. Il libro suggerisce quindi una terminologia comune, alcuni principi comuni e un paradigma di base da condividere nella ricerca sia teorica che pratica in edulinguistica, andando di conseguenza oltre i confini implicati da titoli come quadro europeo, standard americani e linee guida cinesi.