CHI SIAMO

Direttivo

Statuto della Società DILLE

DENOMINAZIONE

È costituita un’Associazione il cui nome è “Società Italiana di Didattica delle lingue e Linguistica educativa”.

L’ Associazione ha sede in Roma.

La durata dell’Associazione è illimitata.

 

FINALITà DELL’ASSOCIAZIONE
L’Associazione persegue le finalità di:

a) promuovere la ricerca e la sperimentazione nell’ambito dell’acquisizione, dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue;

b) consolidare l’identità e la specificità della ricerca glottodidattica italiana;

c) contribuire alla definizione delle politiche linguistiche e di educazione linguistica in Italia e all’estero;

d) potenziare l’alta formazione e la specializzazione glottodidattica nelle sedi universitarie e negli istituti di ricerca in Italia e all’estero;

e) favorire azioni di partecipazione e rappresentanza nonché attività di ricerca nell’ambito dei Piani e dei Programmi comunitari e internazionali;

f) realizzare iniziative editoriali e convegnistiche per favorire il dibattito scientifico relativo agli ambiti di riferimento.

 

SOCI

I soci sono suddivisi in fondatori e ordinari. Sono soci fondatori i presenti all’Atto ufficiale di costituzione dell’Associazione.

Tutti i soci sono tenuti al versamento della quota di associazione nei termini e con le modalità previsti dal Titolo. 4.

Modalità di ammissione dei Soci ordinari

I Soci fondatori sono considerati Soci ordinari di diritto, senza bisogno di richiesta di ammissione.

Possono diventare Soci ordinari gli studiosi e gli operatori del settore che lo desiderino, previa richiesta scritta di ammissione al Presidente dell’Associazione.

Prerogative dei Soci

I Soci partecipano all’Assemblea con diritto di voto su tutte le decisioni inerenti all’Associazione e detengono l’elettorato attivo e passivo per la nomina delle Cariche sociali e dei membri degli Organi collegiali.

 

QUOTA DI ASSOCIAZIONE

I  Soci sono tenuti al versamento della quota annuale di associazione, il cui ammontare è stabilito dall’Assemblea su proposta del Segretario.

Il mancato versamento della quota di associazione per un anno comporta la perdita dei diritti relativi a quell’anno.

Nel caso di mancato versamento della quota di associazione per due anni consecutivi, il Socio ha novanta giorni di tempo per regolarizzare la sua posizione mediante il pagamento delle quote arretrate; superato questo termine il Socio sarà considerato decaduto.

Nel caso di dimissioni in corso d’anno, il Socio dimissionario non ha diritto alla restituzione della quota di associazione versata per quell’anno.

La riammissione di un Socio decaduto o di un Socio dimissionario prevede la presentazione di una nuova richiesta scritta indirizzata al Segretario dell’Associazione e il pagamento della quota di associazione relativa all’anno sociale nel quale è effettuata la richiesta.

ORGANI COLLEGIALI E CARICHE SOCIALI

Gli Organi Collegiali sono: Assemblea dei Soci, Consiglio Direttivo.

Le Cariche sociali sono: Presidente, Segretario Generale, Tesoriere.

L’Assemblea dei Soci elegge i titolari delle Cariche sociali e gli altri componenti del Consiglio Direttivo.

Composizione e prerogative dell’Assemblea dei Soci

L’Assemblea dei Soci:

– è composta dai Soci in regola con il versamento delle quote di associazione;

– elegge i titolari delle Cariche elettive e gli altri Componenti del Consiglio Direttivo;

– è presieduta dal Presidente dell’Associazione;

– approva il bilancio preventivo e il conto consuntivo;

– prende atto dell’ammissione dei nuovi Soci;

– delibera a maggioranza dei votanti in ordine a tutte le questioni inerenti alla vita e allo sviluppo dell’Associazione;

– delibera a maggioranza dei votanti in ordine ai tempi, ai luoghi, alle tematiche e alle modalità di svolgimento del Convegno annuale dell’Associazione;

– delibera, a maggioranza degli aventi diritto al voto, le modifiche allo Statuto.

E’ ammesso il voto per delega. Ogni socio può avere al massimo tre deleghe.

Composizione, modalità di elezione e prerogative del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo:

– è un Organo elettivo, composto dai titolari delle cariche sociali e da altri quattro Soci eletti dall’Assemblea, a maggioranza dei votanti e con voto segreto. Nel caso di dimissioni, decadenza o impedimento grave di un membro eletto, subentra, come componente supplente, il più votato dei non eletti;

– è presieduto dal Presidente dell’Associazione;

– dura in carica due anni;

– è convocato dal Presidente e si riunisce d’ordinario almeno una volta all’anno;

– stabilisce la data di convocazione, il luogo e l’ordine del giorno dell’Assemblea;

– approva a maggioranza dei votanti il bilancio preventivo e il conto consuntivo prima di sottoporli all’approvazione definitiva dell’Assemblea dei Soci;

– delibera a maggioranza dei votanti in merito alla concessione di finanziamenti per il Convegno annuale dell’Associazione, per l’eventuale pubblicazione degli Atti o per altre iniziative proposte dai Soci e coerenti con le finalità e gli scopi dell’Associazione.

Modalità di elezione e prerogative delle Cariche sociali

Tutti i titolari di Cariche sociali sono eletti a maggioranza dei votanti e con voto segreto dall’Assemblea dei Soci, secondo i termini e le prerogative del mandato stabiliti di seguito.

Nel caso delle dimissioni del titolare di una Carica sociale, l’Assemblea dei Soci procederà ad una nuova elezione secondo le modalità precedentemente indicate.

Il Presidente:

– dura in carica due anni e non è rieleggibile per più di due mandati consecutivi;

– rappresenta l’Associazione in tutte le sedi istituzionali;

– nomina un Vicepresidente tra i componenti del Consiglio direttivo che non siano titolari di altre cariche sociali;

– presiede di diritto l’Assemblea e il Consiglio Direttivo;

– stabilisce, d’intesa con il Segretario generale e il Tesoriere, la data di convocazione, il luogo e l’ordine del giorno delle riunioni del Consiglio Direttivo;

– dà applicazione allo Statuto e alle delibere dell’Assemblea;

– ratifica il bilancio preventivo e il conto consuntivo dopo la loro approvazione da parte del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci.

Il Vicepresidente:

– dura in carica due anni e il suo mandato è rinnovabile per un secondo biennio;

– collabora con il Presidente al raggiungimento dei fini sociali;

– sostituisce il Presidente, assumendone le funzioni in caso di assenza prolungata o di impedimento temporaneo.

Il Segretario:

– dura in carica due anni e non è rieleggibile per più di due mandati consecutivi;

– coordina l’azione degli Organi Collegiali;

– convoca, dietro indicazioni del Presidente, le riunioni del Consiglio Direttivo e ne predispone la documentazione e l’ordine del giorno;

– comunica nelle riunioni del Consiglio Direttivo i nominativi dei Soci dimissionari e decaduti;

– redige i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e ne invia copia a tutti i Soci;

– convoca, dietro indicazioni del Consiglio Direttivo, l’Assemblea dei Soci e ne predispone la documentazione e l’ordine del giorno;

– redige il verbale delle Assemblea e ne invia copia a tutti i Soci.

Il Tesoriere:

– dura in carica due anni e non è rieleggibile per più di due mandati consecutivi;

– è responsabile della raccolta e del deposito delle quote di associazione;

– verifica la regolarità dei versamenti delle quote di associazione da parte dei Soci e ne dà comunicazione al Presidente e al Segretario;

– predispone annualmente il bilancio preventivo e il conto consuntivo dell’Associazione;

– esegue tutte le transazioni economico-finanziarie necessarie al funzionamento ordinario e all’attuazione delle iniziative dell’Associazione.

ELEZIONI DELLE CARICHE SOCIALI E DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Tutti i Soci detengono l’elettorato attivo e passivo per le elezioni delle Cariche sociali e del Consiglio Direttivo.

All’apertura della riunione, l’Assemblea avanza le proposte di candidature. Una stessa persona può accettare di essere candidata per una sola carica.

L’Assemblea individua tra i presenti tre Soci ordinari che compongano la Commissione elettorale e procede alle elezioni con voto segreto. Al termine delle operazioni di scrutinio delle schede, la Commissione elettorale effettua il conteggio dei voti per ciascun candidato al fine di stabilire i nominativi eletti a maggioranza dei votanti. In caso di parità di numero di voti, si considera eletto il candidato con la maggiore anzianità anagrafica. Espletato il conteggio dei voti, la Commissione elettorale rende ufficialmente noti i nominativi degli eletti per ognuna delle cariche.

MODIFICHE DELLO STATUTO

Le modifiche al presente Statuto devono essere deliberate dall’Assemblea a maggioranza degli aventi diritto al voto. Le proposte di modifica dovranno essere indirizzate per iscritto al Presidente e in copia al Segretario e al Consiglio Direttivo almeno quattro mesi prima dell’Assemblea e dovranno recare la firma almeno di cinque Soci.

SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

Lo scioglimento dell’Associazione potrà essere deliberato da una Assemblea straordinaria appositamente convocata. Per le questioni di ordine patrimoniale relative allo scioglimento dell’Associazione vigono le norme sancite dalle disposizioni di legge. Eventuali beni o redditi residui saranno devoluti ad Associazioni o Enti culturali che perseguano finalità simili a quelle dell’Associazione.

DISPOSIZIONI TRANSITORIE

Modalità di convocazione della prima Assemblea

Entro sessanta giorni dall’Atto di costituzione dell’Associazione, il docente universitario ordinario più anziano in ruolo tra i Soci fondatori, d’ora in avanti denominato Decano, assume le funzioni di Presidente pro-tempore, convoca i Soci fondatori in una sede a sua scelta e presiede la prima Assemblea dei Soci. La prima Assemblea ha il compito di procedere all’elezione al proprio interno del Segretario, il cui mandato ha la durata di due anni, del Presidente, del Tesoriere e degli altri membri del Consiglio Direttivo, il cui mandato solo in questa circostanza ha la durata di un anno.

Il Decano rende note le candidature avanzate dall’Assemblea, che procede all’elezione del Presidente, del Segretario, del Tesoriere e degli altri membri del Consiglio Direttivo.

Sono dichiarati eletti i candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti tra i Soci presenti all’Assemblea. In caso di parità di voti, si considera eletto il candidato con la maggiore anzianità anagrafica. Al completamento delle procedure di approvazione dello Statuto e di elezione delle Cariche sociali e del Consiglio Direttivo, il presente articolo è da considerarsi abrogato in tutte le sue parti.”.

Le parti convengono che chiunque aderisca alla presente associazione entro trenta giorni da oggi è considerato socio fondatore.